I ciechi vedono il tempo su una linea spaziale, esattamente come i vedenti. Lo rivela uno studio dell’Università di Milano-Bicocca condotto in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e l’Istituto dei Ciechi di Milano, pubblicato sulla rivista Cognition. Tra le applicazioni, la possibilità di realizzare strumenti più efficaci per l’ausilio alle persone non vedenti.
Milano, 13 maggio 2015 – Anche il cervello dei non vedenti rappresenta il tempo su una linea spaziale. Lo rivela uno studio dell’Università di Milano-Bicocca, condotto in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e l’Istituto dei Ciechi di Milano, pubblicato sulla rivista Cognition (Space and time in the sighted and blind, doi:10.1016/j.cognition.2015.04.004).